In Umbria, nella provincia di Terni, c’è un bellissimo lago da cui partono avventurosi trekking tra natura e panorami mozzafiato

Maria Bolettieri  | 03 Mag 2024
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Se amate il trekking all’insegna di avventura e panorami mozzafiato allora questo specchio d’acqua dai toni smeraldo è l’ideale: si trova in Umbria ed è il Lago di Piediluco!
C’è chi viene in questa regione favolosa per ammirare soprattutto il fragore e lo spettacolo della Cascata delle Marmore, chi invece percorre i sentieri sulle orme di San Francesco.
Rinomata per la presenza del lago più grande dell’Italia centrale, il Trasimeno, in pochi sanno che un altro gioiello è custodito fra boschi lussureggianti e paesaggi dal fascino suggestivo. È appunto il Lago di Piediluco, la meta delle nostre escursioni. Esplorare questo bacino e i suoi dintorni vuol dire immergersi in un ambiente meraviglioso alla scoperta della natura e della cultura umbra!

Lago di Piediluco: il piccolo smeraldo dell’Umbria

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Acque del fiume Nera
Siamo nella provincia di Terni, a sud-est dell’Umbria a pochi chilometri dal confine laziale. È la Valnerina Ternana che fa da sfondo ai pittoreschi paesaggi che nel corso dei secoli hanno attirato numerosi artisti che qui giungevano per immortalare i suoi panorami.
A far da protagonista vi sono di certo il fiume Nera e il Velino con i miti e le leggende legati alle loro acque. Della ninfa e del pastore, appellati ciascuno con il rispettivo nome del corso d’acqua, la storia è nota per aver dato origine alla bellissima Cascata delle Marmore.
E proprio il fiume Velino l’emissario del nostro splendido Lago di Piediluco. La forma di questo specchio d’acqua è davvero irregolare, si calcola una totalità di superficie di 1,52 chilometri quadrati e una profondità massima di una ventina di metri.
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Borgo di Piediluco che si riflette sul lago
Il lago si è formato in epoche antiche dai resti del più grande Lacus Velinus, un bacino di origine alluvionale che un tempo occupava il territorio sino alla piana reatina.
Perché si chiama Piediluco? Deve il nome al pittoresco borgo che lo sovrasta “ai piedi di luco”, ovvero dal latino “ai piedi del bosco sacro”.
La sua bellezza pittoresca e le sue acque tranquille lo rendono un luogo popolare per il turismo, per le attività outdoor e gli sport acquatici. Inoltre le rigogliose colline che lo circondano offrono viste mozzafiato sulla vallata sottostante e sono perfette per essere esplorate a piedi o in bike.
Venite con noi per scoprire i sentieri di trekking e le escursioni che partono dal Lago di Piediluco alla volta delle meraviglie di questa zona dell’Umbria.

Trekking in Umbria alla scoperta del lago di Piediluco e dintorni

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Sponde del Lago di Piediluco
Raggiungere il Lago di Piediluco è semplice, dista circa 20 minuti da Terni. Se volete esplorare questo incantevole specchio d’acqua potete semplicemente fare un giro ad anello intorno alle sue sponde e perdervi nello spettacolo della fauna e flora che lo circondano.
Cosa vedere nei dintorni del Lago di Piediluco? Per chi desidera andare alla scoperta di chiese, rocche ed eremi, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Infatti a due passi dal bacino vi è la suggestiva Chiesa di San Francesco un bellissimo esempio di stile gotico con affreschi e un’imponente scalinata. Da qui potete raggiungere la Rocca di Piediluco. La fortezza fu commissionata dal cardinale Albornoz nel XIV secolo e ancora oggi i suoi resti dominano il lago dall’alto del colle. Dalla rocca la vista sul lago è incredibile. Avventurandosi nella folta vegetazione boschiva, tra scorci panoramici a perdita d’occhio si giunge all’Eremo della Madonna dello Scoglio. Edificato intorno al 1500, deve il suo nome alla roccia presso la quale è sorta, appunto a forma di scoglio.
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Rocca di Piediluco
Per restare in tema natura, in un sentiero di circa 6 chilometri, costeggiando dapprima la parte superiore del lago e poi il fiume Velino si giunge alla splendida Cascata delle Marmore. Avventuratevi lungo i vari sentieri alla volta di uno dei salti d’acqua più belli del Paese. Lasciatevi conquistare dalla magia che ha da sempre affascinato scrittori e poeti che hanno decantato nel tempo le sue meraviglie.
Chi vuole, dopo aver esplorato il lago e i suoi dintorni può anche fare un salto nella bellissima cittadina di Terni. È qui, nella Basilica a lui dedicata, che sono custodite le spoglie del patrono dell’amore, San Valentino.
Se cercate un trekking in Umbria fuori dalle solite rotte, lasciatevi conquistare dalle Fonti del Clitunno un piccolo lago carico di storia, mito e bellezza naturale!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



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